L’esplorazione virtuale dello spazio consente ai docenti di ingaggiare l’attenzione dei discenti attraverso il loro coinvolgimento diretto.
Gli strumenti a disposizione possono essere diversi e a basso costo.
Alcune scuole del Portogallo impiegano ad esempio la Google Cardboard.
Si tratta di un semplice visore low cost per la realtà virtuale che consente agli utenti di usare il proprio smartphone per esperienze immersive. E’ formato da un semplice foglio di cartone ripiegato su se stesso e da due lenti biconvesse. Un elastico e due strisce di velcro consentono di tenere insieme tutta la struttura.
La Google Cardboard si integra con diverse applicazioni che offrono contenuti relativi alla geografia, alla storia, all’arte, alla scienza, alla musica, ecc.. La prima da provare è sicuramente l’omonima Cardboard, senza trascurare Google Earth, Jurassic VR e Photo Sphere per guardare le immagini scattate con il proprio smartphone a 360°.
E’ compatibile con quasi tutti gli smartphone (Android e iOS).